Sacerdote e giornalista italiano. Nel 1848 fondò a Torino il quotidiano
"L'Armonia della religione colla civiltà", sulle cui pagine condusse una
violenta campagna antiliberale e antiunitaria, diventando il portavoce del
Cattolicesimo reazionario e sostenendo, in occasione delle elezioni politiche
del 1861, l'astensionismo dei cattolici. Nel 1863
M. lasciò la
direzione per fondare, sempre a Torino, il periodico "Unità cattolica",
di impostazione più moderata (Sanremo, Imperia 1823 - Torino 1887).